La Vasca della Regina: Mito e Leggenda
La cosiddetta Vasca della Regina è un’insenatura naturale rocciosa, in prossimità dei Faraglioni, ubicata alle pendici del promontorio sul quale si erge la Torre di Scopello.
La particolarità del luogo, al di là della sua suggestiva bellezza, risiede in una leggenda, tramandata nel tempo dagli anziani pescatori e contadini locali, secondo la quale una ninfa, in tempi remoti, era solita fare il bagno in piena solitudine nelle acque antistanti i Faraglioni. Durante uno dei suoi bagni quotidiani, un mostro trasformato in un giovane pescatore avvicinò la ninfa. Successivamente sarebbe stato punito per il suo inganno dal dio dei mari Poseidone, il quale avrebbe trasformato il mostro in un vecchio guardiano pietrificato, la cui grande effigie sembra oggi riconoscibile nelle rocce del litorale della Vasca della Regina.
Inoltre, sembra che in età cristiana, la denominazione topografica del sito come ``Vasca della Regina`` (in realtà un'invenzione dei pescatori tonnarotti) sia attribuibile all'abitudine di innalzare preghiere alla Regina dei Cieli, la Madonna, per favorire la pesca del tonno, data la pericolosità della navigazione nel golfo a causa delle condizioni meteorologiche spesso avverse.
All'inizio del sentiero che conduce alla Vasca della Regina e alla Casamatta, si trova un'atipica apertura tra le rocce a ridosso della scogliera a strapiombo, che ricorda quella di un pozzo naturale. Secondo le testimonianze locali, in un'epoca non definita, durante le notti estive di luna piena, da questa apertura sgorgava una sorgente d'acqua marina dotata di proprietà curative, assente negli altri periodi dell'anno.
Nonostante la dubbia veridicità della leggenda, è curioso notare come, ancora oggi, durante le maree o sotto l'influsso dei venti, il ``pozzo`` riecheggi il fragore dei mari invernali. Inoltre, durante la primavera, in questa terra nasce spontaneamente una pianta enigmatica e ambivalente, la Mandragola, nota per la sua duplice natura di veleno e rimedio naturale.
Il Percorso
Clicca sui puntini gialli