Costruita come torre di Deputazione in una posizione altamente strategica, essa aveva lo scopo di difesa, avvistamento e comunicazione con le altre torri tramite segnali di fumo: il messaggio di allerta compiva il periplo dell’isola nell’arco di un giorno.
In particolare, Torre Doria fu terminata nel 1602, a seguito di varie dispute, considerazioni tecniche e studi pratici sul territorio, e posizionata in un punto decisivo, al di sopra della Tonnara e a circa 1 km dall’attuale Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, divenendo una delle torri più efficienti dell'intero sistema difensivo.
In particolare, Torre Doria fu terminata nel 1602, a seguito di varie dispute, considerazioni tecniche e studi pratici sul territorio, e posizionata in un punto decisivo, al di sopra della Tonnara e a circa 1 km dall’attuale Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, divenendo una delle torri più efficienti dell'intero sistema difensivo.
Purtuttavia, Torre Doria, trovandosi ancora in uno stato conservativo ottimale, riprese la sua attività bellica durante il secondo conflitto mondiale come presidio militare, servendo come base antiaerea, mentre la ``casamatta``, posizionata sotto la Torre e mimetizzata tra le rocce, è emblematica dello Stato dell’Arte cui pervenne l’ingegneria militare coeva, allo scoppio della guerra.
Purtuttavia, Torre Doria, trovandosi ancora in uno stato conservativo ottimale, riprese la sua attività bellica durante il secondo conflitto mondiale come presidio militare, servendo come base antiaerea, mentre la ``casamatta``, posizionata sotto la Torre e mimetizzata tra le rocce, è emblematica dello Stato dell’Arte cui pervenne l’ingegneria militare coeva, allo scoppio della guerra.
In ogni caso, col passare del tempo e, in specie, al termine del secondo conflitto mondiale la Torre fu occupata per un breve periodo dagli Americani sbarcati sull’isola nel luglio del 1943 per essere poi abbandonata e restituita ai proprietari.